Città antica tremila anni, città che è stata centro liburno-illirico, città circondata da mare, isole ed isolotti, montagne e fiumi, laghi e valli presso la città di Nona (Nin), la prima e la più antica città del regno croato.
L'intera regione è baciata dal sole, dal mare, pervasa di una rigogliosa vegetazione, di ulivi e vino, pesce e musica, casette in pietra e tranquilli porticcioli. Mostra volentieri le sue tre facce e le sue anime diverse: quella montanara, che pulsa nella parte settentrionale del Parco naturale del Velebit e nel Parco nazionale di Paklenica, che custodisce una valle dalla bianca, irripetibile, bellezza carsica, con il suo rilievo e le grotte coronate di ricchezza floro-faunistica. L'anima costiera ci si mostra lungo il litorale, nelle baie e tra gli scogli, le spiagge ed i mandracchi e si estende fino al Parco naturale del Lago di Vrana (Vransko Jezero), noto per l'incredibile varietà della fauna ornitologica. L'anima isolana rende grazie alla natura per il Parco naturale di Porto Tajer (Telašćica), un'insenatura unica nel suo genere nonché il porto naturale più riparato dell'Adriatico.
Le isole dell'arcipelago zaratino sono di piccole dimensioni, non ci sono strade né mezzi di trasporto eccezion fatta per le biciclette e qualche trattore. Sono ricoperti da pineta, contornate da spiagge di ciottoli, fanghi curativi e piante medicinali, e gli unici rumori sono i versi dei grilli, l'occasionale abbaiare di un cane, la campana ed il cigolio degli scuri.
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